venerdì 29 agosto 2008

lunedì 4 agosto 2008

Somewhere between waking and sleeping


Ho visitato luoghi e vissuto attimi impagabili.
Odori così distanti da quelli a cui sono abituata hanno pervaso la mia testa sino a confonderla e ad abituarla alla novità.
Occhi orientali curiosi mi hanno fatto sorridere, gli stessi che poi, ho cercato di comprendere invano.
Grattacieli immensi mi hanno stupito ma non quanto la povertà e l'umiltà al tempo stesso delle persone. Il loro disarmante acconsentire e sorridere nonchè la loro semplicità estrema riflessa negli sguardi.

Culture che si incrociano, persone che si sfiorano in una danza quasi impercettibile.

La perenne sensazione di essere catapultati in un film diretto da Coppola e la malinconica consapevolezza che niente durerà per sempre.
La voglia di non disfare la valigia è forte.
Partire subito.
Ora.

Without blindness, there is no sight
You'd see further if you'd only close your eyes
In unconsciousness I can find peace
Inside prison walls I can find release
There is a place that I have seen

There is a place that I have seen
Somewhere between waking and sleeping
Now I can almost see
Figures upon the shore
He's gathering in the oars
Where are you taking me

Air