
Penso di essere molto avversa agli insetti...
Dopo la lotta con i tarli, penso che mi sia giunta la punizione dal regno animale.
Ora mi spiego.
Stavo beatamente collassando sul divano dopo una settimana estenuante, quando alla fine del pisolino (10 di sera) noto una piccola puntura sull'indice della mano e impreco in giapponese dato il posto assurdo.. Ma proseguiamo.
Nel giro di venti minuti il mio caro dito diventa una specie di involtino tutto rosso, talmente gonfio da perdere la sensibilità e non poterlo muovere...mmm c'è qualcosa che non va.
Dannato insetto.
Provo il vecchio rimedio, un bagno nella cara ammoniaca che però da come risultato solo puzza e il dito sembra che da un momento all'altro stia per scoppiare.mmm... c'è qualcosa che non va.
Dannato insetto.
Passo così al rimedio del ghiacchio, magari mi anestetizza tutto e si sgonfia. Dopo 40 minuti nessun segno vitale. Avrebbero potuto predermi a martellate e non avrei sentito niente. mmm... c'è tutto che non va.
Dannato insetto.
Decido così di chiamare la guardia medica per farmi consigliare una pomata antiallergica.. ecco lì ho smesso di dannare l'insetto e di rimpiangere un amico medico, con la M maiuscola.
S. "Pronto, buona sera senta la chiamo perchè ho gonfio il dito per una puntura di insetto è da più di un'ora che me lo sento esplodere..."
D."Buona sera! Si ecco guardi stia calma. (ero calmissima...) Mi dica a che ora l'ha punta l'insetto? e come ha detto che si chiama?
S. "Mah..penso intorno alle 10.. Comunque mi chiamo Sara.
D."Ah Sara che bel nome, Le piace il cantautore della Sua canzone? é uno dei migliori.. Si Sara svegliati che è primavera.."
S."Eh..già. Si ha ragione è molto carina (intanto il mio dito era diventato come quello dell'omino Michelin e purtroppo avrei dovuto svegliarmi prima, non a primavera)... Tornando al mio dito ho messo l'ammoniaca, ma nessun risultato.."
D."Eh no Sara non va bene."
S."Ora è da molto che l'ho nel ghiaccio ma non sento nulla.."
D."Eh no non va bene"
S."......"
D."è una forma allergica... Sara ha fatto l'antitetanica?"
S."ho fatto l'antitetanica?"
D."Eh no gliel'ho chiesto io.."
S."eheh..(imbarazzata) mi scusi me lo stavo chiedendo..."
D." perchè i casi sono due: una signora in giardino stava facendo giardinaggio si è punta con una spina di rosa, sa ci sono le spore,ha continuato a lavorare in giardino ed è morta.
Un signore è stato punto da un insetto e non avendo fatto il vaccino è morto."
S."(la mia espressione è indescrivibile..) Si si l'ho fatta (tiè)"
D."Bene allora cara Sara adesso vada in farmacia a prendere la pomata ### e una compressa###."
S. "Guardi ho in casa una pomata antibiotica al cortisone, posso mettere quella?"
D."eh no.. sa come dice il caro ( qui non ho sentito il nome perchè pensavo ancora alla spina della rosa..) che quando c'è un problema e non si sa quale soluzione prendere, quella più faticosa e lunga è la migliore. IO lo so che vorrebbe stare a casa, ma andare in farmacia è la soluzione migliore."
S."..... (ormai avevo superato la soglia limite dell'imbarazzo..) va bene allora andrò a cercare la farmacia aperta e prenderò la pomata! Grazie dottore"
La fine della conversazione verte su una barzelletta a cui ho fintamente riso... e che vi risparmio.
Prendo la macchina alla volta di una farmacia in aperta campagna. Sembrava più il Queens..
Parlo con il farmacista che guarda e tocca il dito. Alla fine molto gentilmente sentenzia:
"Credo che la compressa e la pomata ### siano inadeguate, le consiglio una pomata al cortisone che agisce meglio."
S. allibita , stanca e con due loschi individui che la fissavano.. " scusi quindi quella che ho casa va benissimo..? Il dottore ha detto di no.."
"è la migliore sul mercato. Probabilmente il dottore avrà copiato all'esame di farmacologia..."
Imbarazzo generale.
La via più faticosa è sempre la migliore.
Grazie caro dottore.